Scomparsa di Enrico Micheli Stampa

Enrico Micheli è stato un uomo straordinario per intelligenza, umanità e rigore etico

Il Presidente Romano Prodi ricorda da Pechino il suo caro amico Enrico Micheli:

“La scomparsa di Enrico Micheli mi riempie di dolore. Abbiamo lavorato insieme dall’inizio della mia presidenza all’Iri e, da allora fino ad oggi, è stato per me un punto di riferimento rigoroso e amichevole. Lo dichiara il presidente Romano Prodi da Pechino, dove ha appreso la notizia della morte del suo amico Micheli.

Enrico è stato un uomo straordinario per intelligenza, umanità e rigore etico. Era un uomo integerrimo che ha lavorato con passione per il suo Paese e per vedere realizzati gli ideali in cui ha creduto senza mai mettere al primo posto l’interesse personale o di parte. Si è speso anche nella malattia, senza risparmiarsi. Ho avuto l’onore della sua amicizia e del suo consiglio. Con lui scompare un uomo di grande cultura, fede e competenza che ha dato molto al suo Paese. L’Italia perde un grande servitore dello stato. Lo rimpiangeremo e ci mancherà sempre. Mi stringo con affetto alla sua famiglia, a sua moglie, i suoi figli e i suoi nipoti ricordando quanto importanti e amati sono stati sempre da lui”.

Romano Prodi

Pechino, 21 gennaio 2011

 

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