Newsletter - 25 febbraio 2011 Stampa

Pensare il futuro

 


Editoriale:

 

C’è un futuro per gli italiani?
Da tempo si avvertono segni del progressivo allentarsi dei legami morali che ci hanno tenuto – bene o male – insieme per centocinquanta anni.

 


Link:

 

Contro l'incertezza globale. Intervista a Remo Bodei di Lucilla Guidi
Remo Bodei, uno dei più grandi filosofi contemporanei, riflette su come progettare il futuro nell’era  globale sottraendolo al brivido del successo individuale e alla morsa delle frustrazioni private.

 

Pensare il futuro di Mario Neva
Pensare il futuro è inevitabile. Ciò che è inevitabile è necessario. Il filosofo di Kònigsberg, sebbene non confondibile con la folla, è lì per testimoniare che il tempo è pensato da tutti, ma non da tutti allo stesso modo.

 

Antonio Tabucchi al CCCB: Il tempo, il futuro e… l’Italia di Berlusconi… di Paola Grieco
Lo scrittore italiano Antonio Tabucchi ha presentato la traduzione di "Il tempo invecchia in fretta" (Anagrama 2009).

 

Ricominciamo a pensare! di Giuseppe Sbardella
Relazione introduttiva Assemblea di Persona è futuro.

 

Pensare al Futuro. Ma dove? di Raffaele Langone
Occorre chiedersi con serietà cosa stia diventando il nostro paese, guardando non solo, com’è giusto, alle scelte politiche ed economiche su scala nazionale, ma anche alle relazioni della vita quotidiana, in famiglia, nei luoghi di lavoro, negli ospedali o nelle scuole.

 

La politica visionaria, che declina i verbi al futuro... di Federica Colonna
Gli osservatori lo sostengono da qualche tempo: la politica ha perso la visione lunga, l'idea di progetto. Dentro il concetto tutto operativo del Governo del fare, indicato come sinonimo di buon governo, e nella logica dell’emergenza, legata ai rifiuti, al tema economico, a quello delle sempre disattese riforme, sembra che l’unica politica possibile sia quella del contingente, in grado solo di prendere in mano situazioni preoccupanti.

 

Libro: Pensare il futuro di Graziano Milia
Un libro ricco di spunti, valutazioni ed indicazioni che presentano uno scenario verosimile del nostro futuro, proiettato verso il rispetto della persona e dell´ambiente, improntato ai principi di un´economia che non sia solo quella delle multinazionali, del consumismo e fine a se stessa, con uno sguardo quindi rivolto ai più deboli, a coloro che normalmente sono dimenticati o, peggio, schiacciati dai colossi che dettano le leggi del mercato. 

 

Cristiani e musulmani insieme per costruire il futuro dell'Italia
600 i partecipanti all'incontro di Loppiano promosso dal Movimento dei Focolari.

 

Come pensare al futuro?
Pensiamo a quelle cose che tutti diamo per scontate. Lo saranno ancora nel prossimo futuro?

 

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